Le ossa rappresentano la struttura portante del nostro corpo, sono forti, elastiche e resistenti, eppure non sono immuni da traumi e patologie che ne possono minacciare l’integrità.
In campo medico, la frattura viene definita come l’interruzione di integrità strutturale dell’osso come per esempio nel caso di un origine traumatica. Punto comune tra le fratture è il tipo di forza applicata: un osso, infatti, può essere portato a fratturarsi per torsione, flessione, compressione o strappo.
Vi sono poi altre due origini, meno note e meno frequentemente riscontrabili, che possono portare alla frattura dell’osso, ossia: sovraccarico o stress e contrazione muscolare.
Nel primo caso, le fratture sono determinate dalla ripetizione di continue sollecitazioni sull’osso che portano dunque all’indebolimento, e quindi alla frattura, di quest’ultimo. Nel secondo caso, invece, la frattura è determinata da una brusca e violenta contrazione muscolare.
Spesso anche un alimentazione errata, o in eccesso, e quindi acidificante tolgono minerali preziosi alle ossa rendendole più fragili , cosa che si verifica anche in mancanza di movimento fisico, in cui la densità ossea diminuisce o anche per stress. In questi casi la cosa principale è riposare quindi fare in modo che le energie siano disponili per la guarigione e non disperse in altre attività, quindi non una totale inattività. [Read more…]