di Benigno Passagrilli
L’Odontoiatria psico morfo somatica vuole essere uno spunto alla riflessione. al fine di espandere la conoscenza dell’uomo, la capacità di leggerlo attraverso i sintomi, attraverso l’equilibrio armonico o lo squilibrio disarmonico che esprime la sua individualità più specifica. Il nostro intervento dovrà permettergli di trovare l’equilibrio dinamico instabile proprio di chi è vivo, rispettando però, la sua ecologia e senza limitare la capacità espressiva (Equazione di Passagrilli). Creeremo le vie di fuga per contenere o risolvere il danno. Identificare le infinite diversità sarebbe come creare una mappatura dele varie Nazioni e delle loro tradizioni. Sarebbe come riconoscere nelle diversità psicosomatica i vari dialetti della lingua “Uomo”.
Capitolo primo
Capitolo secondo
Capitolo Terzo
Capitolo quarto
Capitolo quinto
L’EQUAZIONE DI PASSAGRILLI
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Analisi dell’equazione |
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D = dovere.
Identifica il nostro senso del dovere e la quantità di informazioni strutturali per il nostro carattere, inserite al nostro interno già nello stato fetale e poi durante l’intero corso della nostra vita, dalle strutture di riferimento, es. famiglia, ecc. Troviamo questo valore sintetizzato all’interno del mascellare inferiore, osso unico che va da destra a sinistra senza interruzioni con una corticale estremamente compatta e sicuramente poco flessihile. |
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E = fantasia.
Lo stimolo creativo per le nostre scelte, ha sede nel mascellare superiore, l’apertura della volta palatina è il metro indiretto che ci permette di valutare la sua libertà di espressione. Ricordiamo che la volta palatina è divisa in due emisferi dalla sutura sfeno-palatina. I due lati destro e sinistro rappresentano il maschile e il femminile della nostra vita (le due metà del cielo) le quali si raffrontano in continuazione senza mai saldarsi ma producendo nel loro eterno scontro-confronto l’infinita energia vitale. Cm = coscienza morale. Trova la sua sede nella capsula articolare (ATM), ed identifica il percorso medio (ideate> di apertura e chiusura della mandibola, un tragitto mutevole nel tempo sia per motivi fisici che legati al nostro stato emotivo. Così come la coscienza morale varia e si adatta ai tempi e alla loro evoluzione, così gli “elastici” rappresentati dai muscoli si allungano, si accorciano, si modificano a seconda della necessità, salvo poi farci pagare con il dolore e con un’alterazione della postura e dell’occlusione il prezzo della nuova scelta. La = libero arbitrio. È lo strumento con cui rimettiamo in discussione o cambiamo i rapporti preordinati standard. E lo strumento con cui esprimiamo la nostra libertà e l’infinita variabilità del nostro essere. Di quel nostro essere individui unici e irripetibili anche se inseriti in un contesto sociale che ci vorrebbe più schematicamente simili. Tecnicamente il libero arbitrio si esprime con la capacità della mandibola di muoversi verso destra o verso sinistra, in avanti o indietro (lateralità, protrusione, retrusione). |
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INFERIORMENTE ha sede il nostro senso del dovere e le cose profondamente strutturate dentro di noi. SUPERIORMENTE hanno sede le scelte fatte nel corso della vita, la nostra fantasia, la nostra capacità di evoluzione ed adattamento. |
Capitolo sesto
LO SVILUPPO DEL VISO
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Lo sviluppo del viso, del mascellare superiormente e della mandibola inferiormente, sono collegati a quello che è stato il rapporto, le passioni, le pressioni, lo spazio di sviluppo evolutivo che ci siamo creati, ritagliati, lungo il percorso della nostra vita. Esprime le pressioni e quindi, l’espansione o la contrazione determinata su di noi dal mondo circostante.
È facile intuire la dominanza di influsso del mondo familiare più stretto, nonno, nonna padre, madre, fratelli… ma non dimentichiamo l’influsso anche se minimo dell’intero mondo intorno a noi. Questo ci dà l’unicità e le infinite differenze delle fornire di espressione. Ognuno vive le propria esperienza di vita in modo personale, individuale, quasi sempre irripetibile, tanti sono i fattori che l’influenzano. Di primo impulso possiamo farci un’idea generale di una persona, guardando il suo viso. |
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1) Viso bilanciato, simmetrico sia a destra che a sinistra. Un mascellare (superiore) ed una mandibola (inferiore) ha buon rapporto occlusale, proporzionati nello sviluppo morfologico, esprimono (cosa sempre più rara) un buon rapporto, un equilibrio dinamico stabile tra maschile e femminile della propria esistenza, tra dovere (inferiore) e fantasia (superiore). L’equazione di Passagrilli ci darà in questo caso un poligono equilatero, un quadrato. |
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2) Un viso con la mandibola iper sviluppata (inf.). Questa tipologia ci parlerà della predominanza del dovere, di ciò che è necessario, di ciò che si deve fare, di ciò che ci hanno inculcato come necessità imprescindibile. Il rapporto tra mascellare superiore e la mandibola inferiormente, porteranno ad un morso inverso, la classica mandibola da “marines”, dove il dovere è la funzione stessa del vivere. L’equazione risulterà un poligono con una base più grande ed una sommità più stretta, come una piramide tronca. |
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3) Viso con il mascellare superiore iper sviluppato.
In questo soggetto si evidenzia un notevole sviluppo della fantasia. Costui possiede un senso profondo della libertà, una notevole e spigliata intelligenza tutta mirata all’evoluzione personale del proprio mondo.
L’equazione sarà tale da identificare una forma piramidale tronca rovesciata, con la base verso l’alto.
3/A) Un viso asimmetrico a destra.
In questo caso si evidenzia quello che è il rapporto con il maschile, nonno, padre… e delle difficoltà incontrate nel bilanciare questa interrelazione che non hanno permesso di dar vita alla fantasia in questa direzione.Si è stati o si è tuttora schiacciati dalla presenza, forse troppo autoritaria, o forse troppo forte agli occhi di questo paziente.
L’equazione identificherà una forma a poligonale con il lato destro più corto.
3/A) Un viso asimmetrico a sinistra.
Qui avremo l’informazione sul rapporto che il soggetto in esame, ha avuto, o ha tuttora con il femminile, con la nonna, la madre, la sorella; sul suo modo di gestire queste relazioni, sulla incapacità di dominare il continuo controllo delle stesse e della presenza assillante, quasi ossessiva, o, solo troppo amorevole, del femminile intorno a lui.
L’equazione disegnerà un poligono con il lato sinistro più corto.
Studio: Roma email : passben@tin.it>
info@innerclean.it
CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM DI
BENIGNO PASSAGRILLI
Nato a Todi il 15/06/1951.
Nel 1972 ha conseguito a Roma il diploma scientifico.
Nel 1978 ha conseguito la laurea in Medicina e
Chirurgia presso l’Università degli Studi “La
Sapienza” di Roma.
Si è specializzato in Odontostomatologia e Protesi
Dentaria presso l’Università degli Studi “La Sapienza”
di Roma con 70/70 e lode nel 1986.
E’ stato consulente di parodontologia presso il
Reparto Odontoiatrico dell’Ospedale Generale S.G.
Calibita Fatebenefratelli, Isola Tiberina , di Roma,
dal 1979 al 1981 e dal 1985 al 1986 consulente di
Chirurgia della bocca presso lo stesso ospedale.
E’ stato Direttore della Scuola Regionale triennale
del Lazio per Assistenti Dentali dal 1987 e docente di
Protesi Fissa e Chirurgia Orale presso la suddetta
scuola.
E’ stato professore a contratto presso l’Università di
Perugina C. L. O. P: D.
Ha realizzato pubblicazioni in varie riviste italiane
ed estere su temi di odontoiatria.
Ha contribuito alla realizzazione con coautori di vari
testi di odontoiatria e alla traduzione e veste
italiana di un libro sulle protesi di un autore
tedesco.
Ha ricevuti l’Onoreficenza di Cavaliere della
Repubblica Italiana il 2 giugno 1992.
E’ dal 1994 membro del Gruppo di studio della
Scoliosi.
E’ stato Cordinatore Scientifico del Convegno
Internazionale del distretto 2080 Rotary International
sul tema “ambiente e Salute” presso l’Auditorium dell’
Università Cattolica di Roma il 22 marzo 1997.
E’ stato eletto Presidente Nazionale, con mandato
quadriennale, dell’associazione M. C. 4 ( Medicine
Complementari 4), associazione nata per la
normalizzazione delle medicine complementari in
Italia, Sindacato Nazionale di Categoria.
Ha fonfondato e diretto o collabora con sue riviste a
tiratura nazionale.