La pericolosità dell’obbligo delle vaccinazioni.

PERCHE’ SONO CONTRO L’OBBLIGO DELLE VACCINAZIONI

di: Franco Libero Manco (presidente AVA)

 

Non sono un medico, un chimico, un biologo, quindi mi baso sulla logica e sul buon senso, che spero di avere. Sono contro l’obbligo delle vaccinazioni obbligatorie perché ritengo sia una manovra  estremamente pericolosa che può produrre generazioni di ammalati e dipendenti dalla chimica in modo da poterli curare a vita.

  •  Quale necessità è stata manifestata negli ultimi anni al punto  da portare da 4 a 12 i vaccini obbligatori?
  • Quali garanzie di innocuità offrono? Se i vaccini sono innocui perché solo in Italia in 580 cause legali lo Stato ha dovuto risarcire i danneggiati da vaccini?
  • Cosa dicono le statistiche in merito alla salute a breve e lunga distanza di tempo tra coloro che non sono stati vaccinati e coloro che hanno  scelto di vaccinarsi?
  • Dal momento che le vaccinazioni pur essendo diffusissime nei Paesi del Terzo Mondo  (con tassi di vaccinazioni di oltre il 90% dei bambini presenti) perché hanno un altissimo tasso di mortalità infantile? Esiste una correlazione tra il Tasso di Mortalità Infantile e vaccinazioni?
  • Perché  il Tasso di Mortalità infantile è più alto nelle nazioni in cui si  somministrano ai bambini il maggior numero di vaccini?
  •  Piuttosto che obbligare in massa i bambini al vaccino non è più giusto, saggio e salutare rendere obbligatoria una visita medica prima di essere ammessi nelle scuole?
  • Piuttosto che vaccinare contro le malattie non sarebbe quanto mai più giusto, più sacrosanto ed opportuno  indagare ed intervenire sulle cause che le determinano? (denutrizione, mancanza di igiene, ignoranza ecc.)
  • L’obbligo di vaccinazione non solo lede la libertà di scelta sancita dalla Costituzione ma condanna assurdamente il genitore inadempiente alla sospensione della potestà

Il bambino vaccinato è di fronte alle seguenti possibilità:

1)      Sarà immune al contagio solo delle malattie per cui è stato vaccinato;

2)      Può verificarsi un indebolimento delle difese immunitarie con possibilità di essere esposto a malattie nel corso della vita che sarà difficile correlare alla vaccinazioni;

3)      Potrà, in casi eccezionali, sviluppare  una grave malattia e a volte anche morire.

La specie umana è la sola che ha necessità di ricorrere alle vaccinazione per garantire a se stessa quella salute che ogni altra specie possiede senza l’ausilio di alcun apparato medico, farmacologico, vaccinale. Perché la specie umana tra tutte le specie animali è anche la più devastata da malattie?

Vaccinare un bambino sanissimo di pochi mesi di vita è un crimine se non si hanno le garanzie statistico-scientifiche della innocuità del farmaco, perché significa inoculare nel suo organismo, il cui sistema immunitario è ancora immaturo, sostanze riconosciute tossiche e delle quali non si conoscono gli effetti a breve e a lunga scadenza di tempo.

Con queste prospettive siamo proiettati verso vaccinazioni sistemiche: appena nati vaccineranno i bambini contro lo smog, il fumo di sigaretta, la droga, la depressione ecc. ecc.

 

PERCHE’ IL MALE TRIONFI E’ SUFFICIENTE

CHE I BUONI RINUNCINO ALL’AZIONE

(Edmond Burke)