Disintossicazione interna attraverso l’Oil pulling

Una tecnica tanto semplice, ma molto importante per la pulizia interna.

In pratica in cosa consiste l’oil pulling ?

E’  un’antica procedura ayurvedica, che aiuta a mantenere in buona salute la cavità orale, attraverso l’eliminare tutte quelle tossine o quei batteri fermentativi, che si vanno a depositare su lingua, denti e gengive. Ma allo stess facilità la pulizi ainterna del corpo stesso.

Partiamo da questi  principi base:

1) I denti, o meglio le gengive sono uno dei tanti canali di disintossicazione del corpo umano.

2) E’ stato notato da esperienze antiche e molti studiosi che le sostanze tossiche vengano convogliate e depositate principalmente, ma non esclusivamente nei tessuti grassi del corpo.

3) Gli oli usati e consigliati sono fra i migliori, ma la terapia in questione non si basa esclusivamente sulle virtù intrinseche dell’olio, bensì sulle proprietà tipiche di questo genere di grassi di “catturare” le sostanze tossiche presenti nel cavo orale. In questa maniera tutte le tossine, verranno per così dire, intrappolate nell’olio ed espulse .

Ma vediamo la pratica:

Oil pulling, – istruzioni in sintesi
Ecco una breve sintesi della semplice ma formidabile procedura disintossicante, che vi permetterà di non vedere più il dentista, seccare le carie e risolvere innumerevoli sintomi di malattie e fastidi vari, donandovi un senso di benessere e annientando tutti gli stati di debolezza cronici.
Materiale necessario: olio rigorosamente biologico e spremuto a freddo di girasole, cocco o sesamo. Hanno effetti diversi ma sono tutti e tre efficacissimi, si possono anche combinare o alternare. L’olio d’oliva non è indicato per questa operazione e non è molto efficace; tuttavia si può inizialmente utilizzare in mancanza degli altri, ma solo con l’idea di sostituirlo al più presto.
Cosa: l’oilpulling consiste in un risciacquo orale della durata di circa 20 minuti, effettuato con olio biologico e spremuto a freddo di girasole, sesamo o cocco.

  • STEP 1: Mettere in bocca da 1 a 2 cucchiai grossi di olio e iniziare a fare un risciacquo, tipo colluttorio, della durata di 20 minuti. Dopo questo tempo la soluzione in bocca diventa meno densa perchè diluita con la saliva, mentre il movimento e l’emulsione trasformeranno nel frattempo il liquido in un fluido biancastro.
  • STEP 2: Questo è il momento in cui diventa necessario sputare l’olio, possibilmente nel WC e tirando contemporaneamente l’acqua, in modo da non far sostare quel concentrato di tossicità nella nostra casa, ponendo attenzione nel non ingerirlo, in quanto carico di tossine raccolte dal corpo e fatte spurgare dalle gengive. Tuttavia se per errore ne venisse ingerito un minimo non preoccuparsi. Se la soluzione liquida non ha le caratteristiche di colore e densità indicate, ossia se risulta ancora giallastra e densa, allora significa che è necessario più tempo di risciacquo. In genere è meglio non sbordare troppo oltre i 20 minuti perchè può avvenire anche un fenomeno di “riassorbimento” del materiale divenuto ormai tossico.
  • STEP 3: Una volta sputato il fluido bisogna rimuovere dalla lingua la patina tossica che si è nel frattempo formata con l’ausilio di un raschietto da lingua o un cucchiaio.
  • STEP 4: Appena dopo è consigliato un veloce massaggio delle gengive praticato con il dito indice, seguito da un risciacquo di 10 secondi fatto con acqua e qualche granello di sale oppure con acqua e bicarbonato, unicamente a scopo disinfettante.
  • STEP 5: Opzionalmente si può concludere bevendo acqua o acqua calda per pulire. Oppure, avendo provocato l’aumento del fuoco gastrico (che significa aumento di vitalità, e digestione più forte e veloce del normale) è possibile adesso mangiare o bere.

Quando: il momento migliore è al mattino a digiuno, appena svegli. A parte “parlare” è possibile compiere una moltitudine di attività come lavarsi, vestirsi, fare ginnastica o yoga, preparare la colazione e molte altre; per questo motivo è una pratica di facile attuazione, comoda e non “ruba” tempo prezioso. È possibile praticare l’oilpulling da uno a tre volte durante il giorno, a patto che ci si trovi in condizioni di stomaco vuoto e digestione precedente completata.
Tempo necessario: circa 20 minuti.

Fonte : Il miracoloso oil pulling 

Per completare bene la pratica, alcuni medici ayurvedici consigliano di sciacquare la bocca con acqua calda e sale. altri con acqua e bicarbonato

Per approfondimenti:

http://www.greenme.it/spazi-verdi/naturomania/1189-oil-pulling-disintossicarsi-ogni-mattina-partendo-dalla-bocca

O per chi conosce l’inglese

https://www.youtube.com/watch?v=STZLGqNyH-s