Frullati, centrifugati, succhi e zuppe sono gli alleati ideali per ripulire il corpo dalle tossine e rigenerare le energie: scopri come farlo in una sola giornata
Una dieta liquida, a base cioè di frutta e verdura centrifugate o frullate, riduce il lavoro digestivo e l’ago della bilancia può scendere anche velocemente. Ma attenzione: i liquidi da soli e per un tempo prolungato non sono assolutamente un buon sistema per dimagrire, perché il calo di peso in questi casi non è dovuto alla perdita di grasso, bensì di massa magra, cioè di muscoli. E non appena si ricomincia a mangiare si ingrassa.
Non bisogna mai prolungare troppo la dieta liquida
Una riduzione eccessiva di calorie “affama” le cellule, innescando un meccanismo pericoloso e controproducente: dopo aver consumato le scorte di zuccheri al livello del fegato e dei muscoli a loro disposizione, per nutrirsi le cellule intaccano le proteine, che rappresentano un carburante più facile da usare rispetto al grasso. Risultato: diminuisce la massa muscolare, con almeno due spiacevoli effetti collaterali.
– I muscoli per vivere hanno bisogno di molta energia, e sono la parte del corpo che brucia di più anche a riposo: quindi, perdendo muscoli l’organismo riduce il suo fabbisogno energetico e necessita di una quantità inferiore di cibo per vivere.
– Inoltre, quando la persona riprende a mangiare normalmente è destinata a recuperare in poco tempo il peso perso, più altri chili “nuovi”: infatti, è stato verificato che non appena ha di nuovo nutrienti a disposizione, una cellula che ha sofferto la fame tende ad accumulare grasso dieci volte di più della norma, per avere una scorta con cui far fronte a un altro periodo di “magra”.
I vantaggi del cibo fluido:
La dieta liquida può essere un ottimo sistema per disintossicare l’organismo, eliminando tossine e scorie accumulate che possono in alcuni casi influenzare anche il metabolismo, rallentandolo. In particolare, è depurativa nei confronti degli acidi tissutali provenienti dall’alimentazione e dalle reazioni metaboliche: quando la concentrazione di queste sostanze nei tessuti diventa eccessiva, il corpo cerca di libersarsene producendo infiammazioni, dolori alle articolazioni e ai muscoli, eczemi o allergie. Sono molte le implicazioni dell’acidosi tissutale, anche a livello del sistema nervoso. Perché quando l’accumulo diventa eccessivo, può bloccare il metabolismo. In via indiretta, quindi, l’acidosi può influire sul peso corporeo ed essere la causa degli accumuli adiposi».
Inizia appena sveglio
“Bevendo” frutta e verdure si può perdere peso già dopo una giornata in tutto o in parte liquida. Comincia la mattina con…
L’ananas anti ritenzione
Il succo di ananas è utile per contrastare la formazione di cellulite. Questo frutto contiene un enzima, la bromelina, che aiuta a smaltire le proteine. Nell’iter di formazione della cellulite si arriva a uno stadio in cui le proteine ristagnano negli interstizi tra le cellule, richiamando una maggiore quantità di acqua che va a gonfiare gli adipociti, le cellule che immagazzinano i grassi: le proteine che ristagnano si depositano nella parete degli adipociti creando la “buccia d’arancia”. La bromelina facilita la rimozione delle proteine e drena.
Consumalo così. Un calice di succo d’ananas la mattina a digiuno fluidifica il sangue e riduce il colesterolo. Ma attenzione: a dosi elevate può aumentare il bruciore di stomaco nei casi di gastrite.
I mirtilli contro i gonfiori
Chi ha problemi di gambe gonfie trarrà vantaggio dal succo di mirtilli. I mirtilli contengono antocianosidi, sostanze che hanno la capacità di rinforzare il tessuto dei capillari, e combattono la cellulite.
Come gustarli. Si usa il succo puro in bottiglia, senza zuccheri: si trova in erboristeria e va bevuto la mattina o lontano dai pasti. Nella giornata dedicata alla depurazione l’assunzione dei succhi naturali prosegue anche a mezzogiorno, il pomeriggio e la sera.
Carote anti gastrite
Questa verdura ha una notevole azione antiossidante e antinvecchiamento e può aiutare a disinfiammare le mucose, in particolare quelle dei polmoni, dell’intestino e dello stomaco. Soprattutto, la carota è utile per chi vuole approfittare della dieta liquida detossificante per “coccolare” lo stomaco sofferente di gastrite.
Come assumerle. L’ideale è aggiungere alle carote centrifugate un cucchiaio di succo di patata e uno di succo di cavolo, e “condire” il tutto con un cucchiaino di polvere di zenzero (o il succo di 3-4 fettine di zenzero fresco). Lo zenzero velocizza la digestione, combatte il senso di nausea ed è un valido antinfiammatorio. Per oggi, le carote centrifugate sostituiscono il pasto di mezzogiorno.
Succo d’acero per disintossicare
Usato come base alimentare per una cura dimagrante-lampo, il succo d’acero è in realtà un alimento completo perché contiene glucidi, sali, minerali, vitamine.
Ecco le dosi. Per queste sue proprietà, il succo d’acero può essere un valido sostegno per una giornata all’insegna della disintossicazione. Dato che è ricco di zuccheri, meglio non superare il mezzo litro per un giorno di dieta liquida, diluendolo in acqua naturale.
Estratto da www.riza.it
Per chi volesse approfondire informazioni sugli estrattori di succo a bassa velocità clicca sulla foto :