Come preparare un tè verde di qualità

tè-verdeTutti conoscono le meravigliose proprietà del tè verde, specialmente quelle antiossidanti, ma non tutti sono in grado di preparare un tè verde di alta qualità. Ecco per voi alcuni consigli, e cose da sapere assolutamente, su come preparare un tè verde se si desidera gustarlo al meglio e sfruttare a pieno tutte le sue proprietà. Niente paura, sappiate che l’infusione di un tè verde è molto semplice e rapida, con poche regole ma fondamentali.

COME PREPARARE UN TE’ VERDE

Il primo consiglio è quello di utilizzare sempre acqua minerale naturale. Tecnicamente possiamo dire che il cloro “sporca” il gusto dell’infusione, quindi evitiamo l’acqua di rubinetto.
La temperatura dell’acqua non deve mai superare 85°C. Non preoccupatevi, non è necessario acquistare un termometro per misurare la temperatura dell’acqua. E’ sufficiente guardare l’acqua del pentolino e nel momento in cui notiamo che inizia a fumare creando un leggero perlage, possiamo spegnere la fiamma ed essere certi di essere nell’intorno del calore idoneo per una corretta infusione.
La dose esatta è di un cucchiaino raso di tè per tazza d’acqua che si va a scaldare (circa 200 cc).
Il tempo d’infusione in genere è suggerito sulla confezione d’acquisto, ma è un tempo davvero indicativo. Quindi vi consiglio di guardate la colorazione dell’infusione e di osservare il comportamento della foglia. Quando lo stato della foglia da disidratata/secca passa ad essere umida e inizia ad aprirsi, in quell’istante possiamo decretare la prima infusione completata, ma non è finita qui.

RIUTILIZZO DELLE FOGLIE DI TE’ VERDE, NIENTE SPRECHI

Quando beviamo tè verde, dovremmo assumerne tre tazze. Dopo che la prima tazza di tè è pronta per essere bevuta, non buttate via le foglie. Riprendete l’infusione con dell’altra acqua, alla solita temperatura di 85° C, e lasciate le foglie per mezzo minuto prima di filtrare nuovamente e bere una seconda tazza di tè. E’ possibile fare ancora un terzo passaggio lasciando riposare le foglie in infusione per un paio di minuti ancora. Riusciremo così a bere tanto tè verde senza caricarci di teina, in quanto la teina viene rilasciata tutta subito, mentre le successive infusioni mantengono le vitamine, i polifenoli e tutto il resto, ma non la teina. Un grande vantaggio per la salute, ma anche una riduzione del costo considerando il riutilizzo delle foglie.

TEMPI DI PRIMA INFUSIONE PER IL TE’ VERDE

Dal procedimento appena descritto manca di certo il tempo della prima infusione, ma non è un caso se lo abbiamo tralasciato! Questo perché non esiste un tempo unico di infusione per il tè verde a causa del gran numero di varietà e qualità di tè verde esistenti in natura, praticamente infinito. Ogni tè verde ha un suo comportamento e una sua reazione all’infusione. Il tè verde Giapponese è quasi istantaneo, un germoglio apicale si infonde in 3-4 minuti, una quarta foglia anche, mentre una seconda foglia va in infusione in 2 minuti. Possiamo comunque darvi delle indicazioni per i tempi di infusione basati sull’esperienza di professionisti del settore. Una regola molto importante è quella di non lasciare mai le foglie in infusione per troppo tempo, soprattutto durante la prima infusione dove tutte le proprietà interagiscono in tazza, quindi anche i tannini, e troppi tannini hanno poi conseguenze spiacevoli di gusto (il tè diventa amarissimo) e di tossicità (in molti soggetti aumentano la tachicardia).

PICCOLI SEGRETI PER L’INFUSIONE DEL TE’ VERDE

Quando si prepara una tazza di tè verde è necessario non “abbandonare” l’infusione a se stessa come non bisogna “abbandonare” l’acqua mentre viene scaldata. Essendo tutto così immediato, l’attenzione per quei 3 minuti va portata solamente al vostro tè. Tutto questo procedimento potrebbe diventare un ottimo esercizio per l’attenzione, il vivere il qui ed ora, una piccola meditazione, e chissà che non si raggiunga un momento di intimità con SE stessi in un silenzio assoluto.

Estratto da http://www.evoluzioneolistica.it/