La dieta del succo di arancia (La cura di tutte le malattie)

succo1Interessante visione sul modo di usare il succo di arancia come disintossicante interno

Da “Orange Juice Fast – The cure for all diseases” by Jet Larsen
“Il vostro peso ottimale è quello di quando avevate 22 anni. Gli esseri umani sono completamenti formati e fisiologicamente sviluppati all’età di 22 anni. Il tuo peso ottimale indipendentemente dalla tua età è quello di quando avevi 22 anni. Non c’è nessuna ragione per cui gli esseri umani dovrebbero pesare di più dell loro peso ottimale dell’età suddetta. Il digiuno a succo di arancia vi riporterà al vostro peso ottimale ed all’agilità di quando avevate ventidue anni.
Ogni maschio adulto dovrebbe avere un addome piatto come quello che aveva a 22 anni. La dieta a succo di arancia riporterà sia le donne che gli uomini in questa condizione senza bisogno di fare particolari esercizi fisici, soltanto questa dieta a succo d’arancia ed a seguire una dieta a base di monofrutta fresca diversa giorno per giorno (ogni giorno un frutto diverso a scelta) che vi pulirà l’intestino, il flusso sanguigno, e rimuoverà dal sistema l’eccesso di depositi carbonatici, incrostazioni, rifiuti e muco.

ORO LIQUIDO
Quando nelle tue mani tieni un bicchiere di succo di arancia appena spremuto tu stai maneggiando milioni di dollari di oro liquido… Il digiuno a succo di arancia è ORO LIQUIDO per il corpo, la mente e lo spirito. La buona salute è una perla di inestimabile valore. Il digiuno a succo di arancia rigenererà il tuo corpo, la tua mente ed il tuo spirito a livelli ottimali di salute, bellezza, funzionalità, chiarezza ed energie elevate.
Negli anni ho affrontato cinque digiuni a succo di arancia di 21 giorni, venti digiuni di 40 giorni ed uno di 120 giorni. Alcune persone scelgono di fare un digiuno l’anno a succo di arancia. A me piace farne due o più. Amo I digiuni a succo di arancia e gli enormi benefici che apportano alla salute. Io sono certa che amerai questi digiuni e godrai degli incredibili benefici che riceverai da essi una volta perfezionato nella loro pratica.
Jeanette Ericsen Tellisen Larsen 1/2012 [Read more…]

Ricetta Curativa dell’ Aloe di Padre Romano Zago

Molto conosciuta da molti che l’hanno provata nelle sue varie forme, raccontiamo qui la storia di questa ricetta e di come lavorano i composti di cui è formata:

Innanzitutto vediamo chi è Padre Romano Zago ?

padre-romano-zagoNato in Brasile, nell’attuale comune di Progresso, l’11 aprile del 1932, Romano Zago, ascendenti italiani, entra appena undicenne nel seminario Serafico “San Francesco” di Taquari dove porta a termine gli studi. Diviene novizio nel 1952. Studia filosofia a Daltro Filho e Teologia a Divinipolis, in Mato Grosso, e viene ordinato sacerdote nell’ordine dei Frati Minori. È presto nominato professore presso il seminario di Taquari dove aveva iniziato i suoi studi, nel 1971 si laurea anche in lettere ed insegna Francese, Spagnolo, Portoghese e Latino nelle varie case del suo ordine. Nel 1991 viene inviato a prestare il proprio servizio in Israele, dove prosegue nell’insegnamento ai giovani.
Oggi vive e lavora in Brasile, dove è tornato al termine della sua missione in Terrasanta.

Una bevanda “straordinaria”

È in Israele che Padre Romano elabora la sua scoperta. L’aloe , o Babosa, presente in abbondanti quantità nella regione, è la “materia prima” su cui egli concentra la propria attenzione, nei momenti liberi. “Conoscevo già la pianta – dichiarerà in seguito il religioso – in Brasile, mia madre ce la dava sempre come lenitivo, quando da bambini ci ferivamo giocando o per tante piccole cose legate ai guai fisici. Ma allora non credevo che una pianta così piccola e diffusa potesse avere un potere guaritivo così grande”.
Mescolando il succo ricavato dalla frullatura delle foglie della pianta con semplice miele d’api e grappa, ottiene un composto dalle proprietà guaritive straordinarie. I suoi primi “pazienti”, cui Padre Romano dona alcune dosi della bevanda, sono alcuni cittadini indistintamente di religione cristiana, ebraica, musulmana.

La ricerca di Padre Romano Zago è pubblicata sulla nota rivista “Terra Santa” e su altre riviste specializzate e di rilievo. È l’inizio della notorietà per il frate francescano e il suo elisir di lunga vita. Rientrato in Brasile nel ’95, Padre Romano Zago divulga ulteriormente la sua formula, e comincia a dedicarsi in modo continuativo alla sua sperimentazione e alla cura degli ammalati più gravi e disperati. Convinto dalle numerose guarigioni straordinarie, raccoglie la sua esperienza nel libro “O cancer tem cura” (“Di cancro si può guarire”, edizione italiana Adle edizioni, Padova), in cui Padre Romano espone con semplicità e chiarezza, la pratica della cura della “malattia del secolo” attraverso la sua bevanda a base di Aloe. Se alcuni sono guariti avvalendosi di questo metodo semplice ed economico, perché non offfrire questa stessa opportunità a più persone? Ecco il mio unico obiettivo”, spiega nel suo libro Padre Romano Zago.

Nel volume, tra gli altri capitoli dedicati a spiegare la forza del preparato anche rispondendo con precisione ad alcune tra le più comuni domande che possono sorgere di fronte alla portata rivoluzionaria del prodotto, spicca il capitolo “Internazionalizzazione della formula”. In esso viene spiegato come il preparato a base di Aloe ha trovato via via accoglimento in molti paesi, acquisendo dignità di cura completa contro gravi malattie, e vengono riportate numerosissime testimonianze di persone guarite perfettamente grazie all’assunzione del preparato.

Padre Romano Zago nel 1998 ha concesso l’autorizzazione ad un’industria brasiliana a produrre in suo nome il preparato a base di Aloe. È da qui che prende il via la storia dell’ “Aloe di Padre Romano Zago”, bevanda fedele alla formula originale, e commercializzata in numerosi paesi.
Nello stesso anno veniva istituita la Fondazione “Fra Romano Zago”, che oltre ad essere attiva nel sostegno a persone in difficoltà e nella solidarietà in genere, conduce un’intensa attività di diffusione e ricerca sui vantaggi e sulle proprietà curative dei prodotti naturali, fra cui l’Aloe ha, ovviamente, un posto di primo piano. [Read more…]

Ossigeno puro in casa con questa pianta

Questa pianta purifica l’aria, assorbendo tutte le tossinealoe-vera-purifica aria

 

Invece di comprare purificatori d’aria elettrici costosi se volete filtrare l’aria di casa! Dovete semplicemente acquistare le giuste piante. Quelle d’interno possono rivelarsi un’arma preziosa nella lotta contro l’inquinamento dell’aria. Ecco la miglior pianta che purifica l’aria di casa.

Le piante che scegliete di mettere in casa fanno la differenza. Ecco la pianta più efficace che permetterà di rendere il vostro ambiente interno sano. Eliminerà tutte le tossine presenti in casa vostra ed è considerata una vera e propria bomba di ossigeno. Si tratta dell’Aloe Vera, una pianta facile da mantenere che sopprime le sostanze chimiche inquinanti presenti nei prodotti di pulizia. Purifica l’aria assorbendo il diossido e il monossido di carbonio, insieme al formaldeide.

Tra l’altro, quando i prodotti chimici nocivi sono presenti ad un livello elevato in casa, la pianta svilupperà delle macchie brune per tenervi informati.

Potete anche utilizzare il ficus: questa pianta non necessita di tanta luce e purifica perfettamente l’aria. Siate però prudenti con questa pianta, non lasciatela a prossimità dei bambini e degli animali di compagnia! Le sue foglie sono molto tossiche.

Estratto da www.top-post.it

 

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Le cicatrici e le aderenze derivanti da traumi e chirurgie

osteopatia-big1Le aderenze, più raramente usata al singolare come aderenza, sono fasci di tessuto fibroso che si formano fra tessuti, organi o articolazioni a seguito di un trauma o di un intervento chirurgico. Le aderenze possono essere così considerate come delle cicatrici interne che connettono aree anatomiche normalmente non collegate.

Le aderenze si formano nello stesso modo attraverso le quali si formano le cicatrici e ne sono costituite dallo stesso tipo di tessuto. Il termine aderenza viene utilizzato perché parti anatomiche normalmente separate da uno spazio virtuale sono unite dal tessuto fibroso.

Gli interventi chirurgici possono essere il fattore scatenante un’aderenza. Durante il processo di rigenerazione tissutale, le aree cicatriziali si estendono oltre i tessuti danneggiati, collegando due regioni normalmente non connesse. Allo stesso modo un riversamento di sangue ne può essere causa. La fibrina rilasciata durante il trauma funge da colla creando ponti di tessuto fibroso. [Read more…]

Disintossicazione interna attraverso l’Oil pulling

Una tecnica tanto semplice, ma molto importante per la pulizia interna.

In pratica in cosa consiste l’oil pulling ?

E’  un’antica procedura ayurvedica, che aiuta a mantenere in buona salute la cavità orale, attraverso l’eliminare tutte quelle tossine o quei batteri fermentativi, che si vanno a depositare su lingua, denti e gengive. Ma allo stess facilità la pulizi ainterna del corpo stesso.

Partiamo da questi  principi base:

1) I denti, o meglio le gengive sono uno dei tanti canali di disintossicazione del corpo umano.

2) E’ stato notato da esperienze antiche e molti studiosi che le sostanze tossiche vengano convogliate e depositate principalmente, ma non esclusivamente nei tessuti grassi del corpo.

3) Gli oli usati e consigliati sono fra i migliori, ma la terapia in questione non si basa esclusivamente sulle virtù intrinseche dell’olio, bensì sulle proprietà tipiche di questo genere di grassi di “catturare” le sostanze tossiche presenti nel cavo orale. In questa maniera tutte le tossine, verranno per così dire, intrappolate nell’olio ed espulse .

Ma vediamo la pratica:

Oil pulling, – istruzioni in sintesi
Ecco una breve sintesi della semplice ma formidabile procedura disintossicante, che vi permetterà di non vedere più il dentista, seccare le carie e risolvere innumerevoli sintomi di malattie e fastidi vari, donandovi un senso di benessere e annientando tutti gli stati di debolezza cronici.
Materiale necessario: olio rigorosamente biologico e spremuto a freddo di girasole, cocco o sesamo. Hanno effetti diversi ma sono tutti e tre efficacissimi, si possono anche combinare o alternare. L’olio d’oliva non è indicato per questa operazione e non è molto efficace; tuttavia si può inizialmente utilizzare in mancanza degli altri, ma solo con l’idea di sostituirlo al più presto.
Cosa: l’oilpulling consiste in un risciacquo orale della durata di circa 20 minuti, effettuato con olio biologico e spremuto a freddo di girasole, sesamo o cocco.

  • STEP 1: Mettere in bocca da 1 a 2 cucchiai grossi di olio e iniziare a fare un risciacquo, tipo colluttorio, della durata di 20 minuti. Dopo questo tempo la soluzione in bocca diventa meno densa perchè diluita con la saliva, mentre il movimento e l’emulsione trasformeranno nel frattempo il liquido in un fluido biancastro.
  • STEP 2: Questo è il momento in cui diventa necessario sputare l’olio, possibilmente nel WC e tirando contemporaneamente l’acqua, in modo da non far sostare quel concentrato di tossicità nella nostra casa, ponendo attenzione nel non ingerirlo, in quanto carico di tossine raccolte dal corpo e fatte spurgare dalle gengive. Tuttavia se per errore ne venisse ingerito un minimo non preoccuparsi. Se la soluzione liquida non ha le caratteristiche di colore e densità indicate, ossia se risulta ancora giallastra e densa, allora significa che è necessario più tempo di risciacquo. In genere è meglio non sbordare troppo oltre i 20 minuti perchè può avvenire anche un fenomeno di “riassorbimento” del materiale divenuto ormai tossico.
  • STEP 3: Una volta sputato il fluido bisogna rimuovere dalla lingua la patina tossica che si è nel frattempo formata con l’ausilio di un raschietto da lingua o un cucchiaio.
  • STEP 4: Appena dopo è consigliato un veloce massaggio delle gengive praticato con il dito indice, seguito da un risciacquo di 10 secondi fatto con acqua e qualche granello di sale oppure con acqua e bicarbonato, unicamente a scopo disinfettante.
  • STEP 5: Opzionalmente si può concludere bevendo acqua o acqua calda per pulire. Oppure, avendo provocato l’aumento del fuoco gastrico (che significa aumento di vitalità, e digestione più forte e veloce del normale) è possibile adesso mangiare o bere.

Quando: il momento migliore è al mattino a digiuno, appena svegli. A parte “parlare” è possibile compiere una moltitudine di attività come lavarsi, vestirsi, fare ginnastica o yoga, preparare la colazione e molte altre; per questo motivo è una pratica di facile attuazione, comoda e non “ruba” tempo prezioso. È possibile praticare l’oilpulling da uno a tre volte durante il giorno, a patto che ci si trovi in condizioni di stomaco vuoto e digestione precedente completata.
Tempo necessario: circa 20 minuti.

Fonte : Il miracoloso oil pulling 

Per completare bene la pratica, alcuni medici ayurvedici consigliano di sciacquare la bocca con acqua calda e sale. altri con acqua e bicarbonato

Per approfondimenti:

http://www.greenme.it/spazi-verdi/naturomania/1189-oil-pulling-disintossicarsi-ogni-mattina-partendo-dalla-bocca

O per chi conosce l’inglese

https://www.youtube.com/watch?v=STZLGqNyH-s

L’Alimentazione e i neuroni Specchio: una delle difficoltà maggiori del cambiamento.

Quando decidiamo di seguire uno stile alimentare più sano e di cambiare le nostre abitudini dietetiche, affrontiamo un percorso di disintossicazione irto di ostacoli e incertezze e, quasi sempre, i buoni propositi si scontrano con un mondo che cammina in direzione contraria.
Gli interessi commerciali, infatti, prediligono i consumatori smodati e incoscienti.
E fanno di tutto per emarginare chi è consapevole e attento alla salute.

Tante ricerche scientifiche hanno dimostrato che mangiare bene significa mangiare poco, mantenendo un contatto con la natura e con i suoi ritmi benefici.
Scelte insopportabili per le grandi catene alimentari.
Infatti, se tutti di colpo smettessero di mangiare, i loro profitti andrebbero in fallimento… e il mondo si trasformerebbe radicalmente!
Niente più ristoranti, bar, supermercati, distributori di patatine, allevamenti intensivi, tonnare, fabbriche di pentole, stoviglie, cucine, liquori, vini… insomma… altro che rivoluzione!!!
Cambiare in meglio la propria alimentazione significa nuotare controcorrente.

È difficile vivere con poco in un mondo che sembra fatto apposta per consumare sempre di più e distruggere la salute del pianeta.
La pressione sociale si accanisce contro chi osa stravolgere le regole del gioco e oggi uscire insieme senza mettere qualcosa sotto i denti è praticamente impossibile.

“Ma come?!   Non andiamo a cena?!   Allora cosa facciamo?!”
“Davvero non si mangia proprio niente ?!   Neanche un aperitivo e qualche salatino ?!”

Sembra che senza ingurgitare nulla la vita di relazione perda il suo significato e chi decide di mangiare meno deve affrontare la gogna riservata ai traditori.
Esiste un ostracismo sociale che spinge a emarginare chi è diverso.
Proporre una riunione tra amici scevra da sollecitazioni gustative è considerato triste, arido, scialbo, poco attraente, noioso, inutile, stupido… e chi più ne ha più ne metta.
A meno di non vivere soli in mezzo al deserto è indispensabile partecipare alle tante occasioni di incontro fatte apposta per stimolare il palato e assopire l’intelligenza.
E chi prova a non lasciarsi coinvolgere è messo sotto tortura.
Infatti, i neuroni specchio, sollecitati a più non posso dall’andazzo comune, generano un fastidioso languore di stomaco capace di far deragliare ogni piano salutista.

Ma cosa sono i neuroni specchio ? [Read more…]

Essere Sani senza medicine è semplice ! Il Sistema di Ivan Neumivakin

Il professore Ivan Neumivakin era il capo del programma di risanamento degli astronauti russi. Nei corso della sua attività ha saputo prendere il meglio della medicina russa e l’aveva arricchito con le sue invenzioni; come risultato, è stato creato un sistema di risanamento unico al mondo, grazie al quale gli astronauti da più di 50 anni non si ammalano.
Questa è una delle sue interviste, nella mia traduzione (con qualche taglio del testo che è molto lungo):
———————————

– Prima di tutto, io dovevo capire dove si trova il confine tra la salute e la malattia, e poi capire, che cosa, dall’arsenale della medicina ufficiale, poteva essere utile nello spazio. In pratica, nulla. Dopo che me ne sono andato dal programma, ho cercato di proporre alla sanità pubblica tutto ciò che avevo trovato utile, ma ho incontrato una feroce resistenza.

– QUAL’È LA SUA DISCORDANZA CON LA SCIENZA MEDICA CLASSICA?

– Siamo una catena di montaggio, e la bocca è una macchina per rimpicciolire e spezzettare il cibo. Dobbiamo non ingoiare il cibo, ma masticarlo molto bene, praticamente, “berlo”. Avete ingoiato il boccone senza masticarlo. Questo si copre solo superficialmente con l’acido cloridrico che non può penetrare dentro il boccone. Ma la cosa più grave è che questo acido si diluisce con l’acqua bevuta alla fine del pasto; la sua concentrazione è ridotta e, come risultato, il cibo non si digerisce. Tutto ciò che avete mangiato diventa “scorie”, prodotti di metabolismo non digeriti.

– Mangiamo 4-5 volte più del necessario. E tutto il cibo “in più” è un lavoro per i medici, se non oggi, lo sarà domani.

– LEI PROPONE DI BERE MENO LIQUIDI?

– Dipende dai liquidi. Solo l’acqua “pulita” va nelle cellule; le acque minerali o gassate vanno prima pulite. Il tè e il caffè alzano momentaneamente l’energia, ma aggravano la mancanza dell’acqua.
– L’acqua “sporca” va nella cellula che invece di ricevere l’energia deve prima pulirla. Lo sporco si getta via ma di acqua ce ne poca. E l’energia manca. L’assunzione dei liquidi impuri causa l’arteriosclerosi, lì ipertensione, l’aritmia: questa è la causa delle maggioranza delle malattie.

– IL CANCRO, L’AIDS?

– Penso che queste malattie non esistano.

– COME NO?!

– CI sono degli stati legati alle scorie nell’organismo. In questo ambiente le cellule vivono in un ambiente putrido e privo di ossigeno. Sono costrette a mutare e a diventare cancerose. Le cellule cancerose ci sono in qualsiasi organismo, ma il sistema immunitario sano le sopprime. E se l’individuo è debole, queste iniziano a moltiplicarsi e a crescere. In linea di principio, ci servono, perche organismo deve sapere che il male e il bene coesistono.
– Abbiamo creato un centro di salute dove in tre settimane, senza clisteri e farmaci, purifichiamo l’ambiente interno dell’organismo. Spariscono le malattie come, per esempio, l’ipertensione.

– COME LO FATE?

Mangiando molto poco, più delle speciali tisane per pulite il sangue, il fegato, i reni e il pancreas. Due giorni di digiuno e due giorni di tisane.

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Un frullato per eliminare feci, tossine e residui tossici dal colon

La pulizia periodica di colon e intestino è così importante da poter letteralmente salvarci la vita. Nel colon si possono accumulare feci, tossine e residui tossici, che possono essere espulsi per favorire la salute generale. Un buon lavaggio del colon, accompagnato da una dieta sana ed equilibrata, si traduce in una grande sensazione di tranquillità, un sonno più profondo, alito e odore corporeo più gradevoli, eliminazione di acne e eruzioni e prevenzione di molte condizioni, fra le quali il cancro.

Ma la pulizia del colon ha anche altri effetti, come la stimolazione delle ghiandole addominali e del fegato, ma sopratutto del pancreas. La pulizia intestinale è ottima anche per migliorare l’assorbimento e l’assimilazione dei nutrienti contenuti nel cibo.

Gli ingredienti del frullato che depura il colon sono ottimi per migliorare la salute digestiva e ripristinare la flora intestinale. In particolare, i semi di lino aiutano a promuovere il transito intestinale e ad assorbire le tossine, mentre la verdura a foglia verde alcalinizza il corpo e lo depura da virus, batteri e parassiti.

Hai bisogno di: [Read more…]

Cibi emotivi e tossicodipendenza alimentare

Mangiare in modo sano è diventato sempre più difficile, l’elenco dei cibi che fanno male alla salute cresce di giorno in giorno e disintossicarsi dalla pericolosa bulimia che affligge il mondo occidentale, per conquistare uno stile alimentare in grado di sfamare le cellule senza intossicare l’organismo, sembra un percorso impossibile, una via crucis fatta di insalate scondite e abnegazione.

letti carla musio

Naturalmente il mercato non ci suggerisce soluzioni alternative agli innumerevoli alimenti pieni di tossicità che ammiccano sugli scaffali dei centri commerciali.

Gli interessi delle case farmaceutiche e delle multinazionali alimentari mirano a farci credere che modificare la nostra dieta abituale sia un cammino fatto di sofferenza e sacrificio, un percorso pericoloso in cui le malattie mentali oggi tanto in voga: anoressia e bulimia, sono sempre pronte a ghermirci, trascinandoci nel vortice della patologia psichiatrica.

Il far da sé, perciò, è vivamente sconsigliato dai detentori del potere economico!

Che suggeriscono invece di delegare la gestione della salute e insistono sulla necessità di continuare a mangiare di tutto un po’, senza mai eliminare niente, perché smettere di consumare i cibi che acquistiamo quotidianamente potrebbe avere un effetto deleterio sui guadagni di chi specula sull’innocenza e sulla sanità.

Ecco perché, per cambiare le abitudini alimentari, è necessario rimboccarsi le maniche e programmare da soli il proprio viaggio di disintossicazione, abituando l’organismo ai cibi sani in maniera flessibile e progressiva.

Le crisi di astinenza da quelle sostanze tossiche che siamo assuefatti a consumare abitualmente, infatti, sono sempre pericolosamente in agguato e rischiano di far naufragare qualunque tentativo di cambiamento, lasciandoci in eredità un devastante vissuto di fallimenti e impotenza.

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Igiene intestinale

Come determinare lo stato di salute del colon mantenerlo sano.
Tratto dal libro “Igiene intestinale. La chiave per vivere in ottima salute” (BIS Edizioni)

pancia piattaIl sistema immunitario veglia continuamente per eliminare tutto ciò che è inutile o tossico per il corpo.
Una delle sue parti più attive è il sistema linfoide che, soprattutto nei gangli linfatici, si occupa di reperire, catturare e di fare uscire dal corpo tutte le sostanze indesiderabili.

Tutti i gangli linfatici, che circondano il tubo digestivo, sono collegati gli uni con gli altri; il che chiarisce come un’angina, per esempio, possa essere il segnale di un sovraccarico di tutti i gangli che circondano il colon, l’intestino tenue, lo stomaco e l’esofago.

Numerosissimi studi hanno dimostrato che tutto quello che indebolisce la mucosa intestinale (specialmente l’alcool, i lassativi, il burro, i farmaci chimici) provoca, per il passaggio nel sangue di tossine e di microbi della flora intestinale, un intenso superlavoro per il sistema immunitario che, quando non ce la fa più, finisce per lasciare ristagnare nel corpo delle sostanze che avrebbero dovuto essere eliminate e che provocano, inoltre, delle infezioni, dei tumori e delle sclerosi.

Tutto ciò dimostra che, per preservare la propria immunità, è d’importanza capitale mantenere un’ottima igiene intestinale!

Molte persone, che soffrono di turbe del sistema immunitario, in particolare di tutte le affezioni che sono state raggruppate sotto il nome di “aids”, pensano che il solo mezzo per guarirsi sia quello di prendere dei medicamenti “chimici” ad alta tossicità!
Sono indotte a credere ciò da un folto gruppo di medici indottrinati dall’industria farmaceutica, che proclama: “al di fuori della chimica non c’è salute!”.
La cosa più logica sarebbe quella di eliminare, in caso di abbassamento delle funzioni immunitarie, tutto ciò che è “immuno depressore” e cioè: alimenti industriali, tabacco, alcool, caffè (pietà per gli italiani! – N.d.E.), prodotti di origine chimica (alimentari e medicinali), stress e tensioni psichiche, mancanza di esercizio fisico, vestiti in fibre sintetiche, polluzione elettrica, depressione e svalutazione delle proprie possibilità, ecc. …

Bisogna riempire la propria vita, istante dopo istante, di elementi materiali, emotivi, mentali e spirituali immunostimolanti come alimenti sani, igiene intestinale, progetti e traguardi da raggiungere, controllo delle emozioni, pensiero positivo, meditazione, un minimo di esercizio fisico, una vita secondo natura, ecc. …
Coloro che hanno scelto di vivere in questo modo hanno aumentato di molto le loro possibilità di guarire, ritrovando la gioia di vivere!

Come determinare lo stato di salute del colon?

La radiografia permette di scoprire le anomalie: tumori, polipi, diverticoli, occlusione intestinale, ecc. …, come pure i “calcoli fecali”, sostanze indurite che aderiscono alle pareti.
Altri metodi possono dare importanti indicazioni agendo dall’esterno.
Ad esempio, l’iridologia è un metodo diagnostico che consiste in un esame della trama dell’iride, una delle localizzazioni della proiezione del corpo insieme alla pianta del piede, le orecchie, il colon, ecc. …
Macchie, avvallamenti o altre anomalie scoperte sull’iride dell’occhio indicano all’iridologo i diversi problemi di salute di un individuo e i suoi probabili problemi intestinali.
La riflessologia plantare ci fornisce altre utili indicazioni: il corpo è proiettato sulla pianta dei piedi.
Se il colon presenta un problema, la zona corrispondente sulla pianta dei piedi è dolorante, quando vi si esercita una certa pressione.
La fisiognomica studia la forma ed i colori del viso.
Un terapeuta esperto può scoprire, da alcuni segni, se il paziente è affetto da problemi intestinali.
Secondo Irons esiste un modo molto semplice per sapere se un colon lavora normalmente: “Affinché il nostro colon sia sano, dobbiamo andare di corpo due volte al giorno e avere delle feci di una buona consistenza. Ogni mattina dovremmo eliminare delle feci lunghe da 5 a 10 cm., e più tardi delle feci con un volume diminuito della metà. Dovremmo poter andare in bagno facilmente e immediatamente.
Il colore delle feci varia leggermente, a seconda di quel che abbiamo mangiato. Normalmente, dovrebbero essere di colore bruno”.
È stata accertata anche una relazione tra la localizzazione di un tumore intestinale e alcuni punti deboli dell’organismo.
Per esempio, un cancro all’intestino non si localizza dovunque, ma si instaura in alcuni luoghi che risultano già indeboliti; oppure, se un organo funziona male, il punto riflesso corrispondente a questo organo nell’intestino è anch’esso più fragile. [Read more…]

Posizione naturale per espellere i nostri rifiuti soldi organici

Sostengo e insegno questa posizione da anni , ma ho gradito molto come lo spiegano in questo sito e per questo lo condivido qui nel Blog. Quindi per chi ancora non ci avesse mai riflettuto ecco la posizione naturale per espellere rifiuti soldi organici, in altre parole :  il modo migliore per fare la cacca

Ma se nemmeno sappiamo cagare, dove vogliamo andare? Pensavo fosse una cagata, fino a quando ho provato, e devo dire che e’ tutta un’altra musica.

Posizione per defecazione
La biologa Giulia Enders spiega nel suo libro “Charming Bowels” perché fare la cacca da seduti non porta nessun beneficio. La giusta posizione da assumere per evacuare in maniera efficace e veloce è quella dello squat, ovvero rannicchiati.

Non è un problema di pochi quello relativo alla… cacca. Secondo Giulia Enders, dottoranda in biologia medica, il problema risiederebbe proprio nella classica e più conosciuta posizione adottata in occidente: quella da seduti.  Come mette in evidenza il Guardian nella recensione dell’opera, il modo migliore per evitare la costipazioneinterna è mettersi in posizione di squat: tenendo sollevate le gambe, ovvero nella stessa posizione che assumiamo quando ci troviamo di fronte a una turca.

Il Mal di schiena, può dipendere dall’intestino

Una delle esperienze diretta che ho avuto nel studiare come tenere il mio corpo in salute, l’ho avuto con la schiena, sopratutto riguardo il tratto lombo sacrale. L’approccio che ho avuto nel trattare e curare la schiena è stato per molti anni sbagliato, in pratica osservavo soltanto  muscolatura e apparato osteo scheletrico, vertebre, credendole la causa dei malesseri, quando  invece scoprii  che il problema risiedeva nell’intestino, nel colon che era cronicamente infiammato per eccesso di scorie che influenzavano il buon funzionamento strutturale della schiena.

Anche io come l’esempio della bambina di 13 anni nel seguente articolo mi sono trovato a combattere con mal di schiena giovanissimo.  Questo approccio di ricerca soluzioni aveva invece una causa diversa, quindi andavo a curare qualcosa che era sano e trascuravo l’intestino che invece era la causa principale del problema alla schiena.  Trascurare la vera causa mi fece star male per moltissimi anni, fino a che non compresi di curare,pulire l’intestino e fortificare il muscolo ileo psoas . Vi giro quindi di seguito questo articolo di MARCELLO CHIAPPONI, (link originale e completo in basso)

“Qualche anno fa, ero in vacanza con la parrocchia in Val Pusteria, quando una delle ragazzine più giovani del gruppo venne colpita da un fortissimo ed improvviso mal di schiena.

La portammo al pronto soccorso di S.Candido, dove con una lastra videro che nella schiena non c’era niente di significativo (e ci credo, aveva 13 anni), ma che aveva…. l’intestino pienissimo da 4 giorni di stipsi assoluta.

Le fecero un clistere e puff!!! Mal di schiena svanito in meno di 30 minuti!

Ti ho raccontato la storia di un caso “estremo” per farti capire i forti collegamenti che ci sono tra disturbi alla colonna lombare ed intestino.

Questi collegamenti sono da tenere assolutamente in considerazione in persone con mal di schiena cronico, e che magari hanno anche gonfiori, stipsi o colon irritabile.

Ti spiegherò perchè è importante tenere in considerazione l’intestino come causa di mal di schiena, come capire se questo è il tuo problema, e sopratutto cosa farci.

Andiamo!

QUALI SONO I COLLEGAMENTI TRA INTESTINO E SCHIENA
Intestino e schiena sono intimamente collegati da molti punti di vista, sia anatomici che funzionali: per questo si influenzano a vicenda.

#1 COLLEGAMENTO ANATOMICO: SONO MOLTO VICINI!

Tutta la struttura dell’intestino, dal tenue al colon, è in intimo contatto con la colonna vertebrale e con i suoi muscoli.

Si può quindi capire come l’irritazione cronica dell’intestino possa avere un effetto negativo sui muscoli della schiena, rendendoli maggiormente contratti.

A fare le spese di questa situazione è in particolare il muscolo psoas, che vedremo più tardi, ma che come puoi vedere è uno di quelli più a contatto con l’intestino.

 

#2 L’INTESTINO INFLUENZA LA QUALITÀ DEI TESSUTI

Tutto ciò che mangiamo serve a nutrire i nostri tessuti, compreso il tessuto muscolare.

Se la nostra dieta è povera di nutrienti provenienti da cibi freschi, ed il nostro intestino è cronicamente poco funzionante, l’assorbimento dei nutrienti sarà scarso.

Di conseguenza, peggiorerà la qualità dei nostri tessuti, ed il tessuto muscolare sarà uno dei primi a farne le spese.

#3 IL MICROBIOTA INTESTINALE DETERMINA LO STATO INFIAMMATORIO

La flora microbica intestinale ha suscitato grande interesse nella ricerca medica dal 2010 in poi.

Si è scoperto che la grande quantità di batteri che popola il nostro intestino è responsabile di una serie di funzioni indispensabili alla nostra sopravvivenza.

Non solo: la produzione di alcune sostanze chimiche può avvenire soltanto in presenza di una flora microbica in buona salute.

In presenza di problemi intestinali, e quindi di verosimile flora microbica non in buona salute, abbiamo una maggiore possibilità di avere dolore ed infiammazione intestinale, che come abbiamo visto possono propagarsi alla colonna vertebrale.”

Allego anche  un video sul microbiota con il dott. Giuseppe Cocca

Il precedente articolo è stato estratto da qui:

Mal di schiena: quando la causa è in realtà nell’intestino (irritato).

Per aiutare nella pulizia di intestino e colon visita anche la nostra pagina e i vari prodotti per la pulizia di colon e intestino qui

Innerclean.it/store

 

Il potere di guarigione del Limone

In questo articolo si descrive una combinazione che può suscitare polemica, ma anche aspettative. Il motivo per cui si dice che assumere limonecon bicarbonato possa proteggerci dal cancro, potrebbe avere diversi punti di vista e alcuni potrebbero prenderlo con le pinze, dato che ci tengo a sottolinearlo; che ci sono vari  alimenti etichettati come “anti-cancerogeni” ma che in realtà stimolano solamente alcune reazioni biologiche.Il tutto va preso come integrazione ad una dieta naturale crudista frutto vegetale, seguendo vita sana, in un ambiente sereno e tranquillo e ovviamente usando prodotti naturali con alte proprietà antiossidanti ed alcalinizzanti.

IL POTERE DI GUARIGIONE DI LIMONE

P(di Rodrigo Campedelli tradotto dal portoghese )

Il succo di limone con bicarbonato di sodio (dolcificata con miele o agave) (non è possibile utilizzare lo zucchero o dolcificanti)

Bere limonata come l’acqua tutto il giorno, con l’aggiunta di un cucchiaino (di caffè) di bicarbonato di sodio ogni 500 ml di limonata e dolcificare naturalmente.

Il limone uccide le cellule tumorali.
Si tratta di 10 000 volte più forte della chemioterapia.

Perché questo non è indicato ne consigliato ?

Ancora una volta, sembra che sia a causa di pressioni da parte dell’industria farmaceutica che vuole solo realizzare un profitto.

Ci sono laboratori interessati a trovare una versione sintetica che permette loro di moltiplicare i loro profitti anche di più.

Il sapore di limonata con bicarbonato di sodio e dolcificante vegetale (tipo Agave) è bello e produce benessere.

Quante persone muoiono, mentre questo segreto è stato mantenuto solo per non mettere in pericolo le strutture di grandi imprese multi-milionarie ?

Il limone ha forti proprietà anti-cancerogene, e anche se possono essergli assegnate altre proprietà, la più interessante è l’effetto che produce in cisti e tumori.

Il limone è un rimedio provato per il cancro di tutti i tipi e bicarbonato di sodio rende la limonata più alcalino per modificare il pH del vostro corpo.

Limonata e bicarbonato di sodio con un dolcificante naturale da un prodotto altamente alcalinizzante con grande potere di cura nella prevenzione di malattie e tumori in generale.

Preferibilmente usare una limonata in acqua minerale con pH più alcalino del sangue. (Sopra 7,45) (vedi il pH in etichetta)
Diversi marchi forniscono invece acqua acida o alcalina di pH inferiore a quella del sangue.

La calce è considerato un anti-microbica spettro. Anti worm batteriche, funghi e parassiti.

Il limone regola anche la pressione alta, è anti-depressivi, anti-stress e disturbi nervosi.

In più di 20 prove di laboratorio effettuate a partire dal 1970 è stato dimostrato che il succo di limone:

1 – distrugge le cellule maligne di 12 tipi di cancro, incluso quello del colon, mammella, prostata, polmone e pancreas.

2 – limone agisce 10.000 volte meglio di adriamicina (il farmaco è usato in chemioterapia), ritardando la crescita delle cellule tumorali.

Chi non è malato, non ha bisogno di prendere “come l’acqua” la limonata con il bicarbonato, ma l’ideale è prendere almeno 500 ml a 1 litro ogni giorno.

Istituto di Scienze della Salute, 819 N. L.L.C. Charles Street
Baltimore, MD 1201.

Leggi sulla timeline su una cospirazione in L’industria farmaceutica e un altro articolo molto interessante riguardo la qualità dell’acqua in Brasile.

Importante:

1 – Io non sono un medico e questo articolo non intende raccomandare qualcuno che soffre di cancro basta seguire ciò che è qui.

Ma io suggerisco che l’articolo venga portato all’attenzione dei medici in modo che fanno le loro ricerche e trarre le vostre conclusioni.

Scrivo questa nota nessuno, non per confermare che ho ricercato, ma perchè non essendo un medico può spiegare meglio la situazione.

2 – Qualche tempo fa ho ricevuto una e-mail parte di questo articolo, che è stato inviato a molte persone.
Molti credevano e alcuni no. Io sono andato alla ricerca.

Ho visto il dottor Otto Heinrich Warburgo ha vinto il premio Nobel per aver dimostrato la tesi di questo articolo, e ho anche scoperto che ci sono altri medici, alcuni citati in questo articolo, che ha ottenuto pieno successo nel trattamento di diverse malattie, compreso il cancro, seguendo questi principi. Altri ancora, utilizzando solo il bicarbonato di sodio al posto di limonata, in quanto il bicarbonato di sodio è pH molto alcalino 12.

Su alcuni blog è stato detto che la cura del cancro attraverso il limone è una farsa di Internet, e alcune persone che pensano di essere intelligenti, e che non credono nel mio articolo, ma credono in qualsiasi blog che ha letto, ha scritto i messaggi stupidi qui e incollato il link da uno di quei blog con il titolo: farse di Internet. Cura del cancro attraverso la soda di limone e il lievito.

Questi blog probabilmente appartengono alle persone che hanno ricevuto la stessa e-mail che ho ricevuto qualche tempo fa e non credevo e non sono state cercando. Appena uscito, leggero, scrivendo nei loro blog che l’articolo è una farsa.

Ho dimostrato nella mia ricerca, che l’articolo che ho ricevuto via e-mail era vero e approfondire l’argomento ho scoperto che alcuni medici hanno raggiunto il successo totale seguendo questi principi, come sopra indicato.

Perciò, chi vuole dimostrare basta copiare i nomi dei medici, il nome di Dr. Otto “il metabolismo dei tumori”, incollare in Google e avviare la ricerca.

3 – Ho personalmente dimostrato la potenza di una dieta alcalinizzante.

Sono un atleta e da quando ho adottato una dieta prevalentemente alcalina, migliorato la mia forma fisica, recupero più veloce dopo l’allenamento e mi sento molto meglio su una base quotidiana.

Ho usato questo principio per finire con due verruche: Le verruche sono causate da virus.

Il virus non sopravvive in un ambiente molto alcalino.

Ho visto che le verruche sono “a secco” con solo il cambiamento nella mia dieta e ha iniziato passarli bicarbonato di sodio.
Dopo che ho fatto sono caduto in due giorni.

Uno dei miei cani ha avuto un super-resistente infezioni batteriche.
Avevo provato cinque antibiotici raccomandati dopo valutazione del test di sangue e nessuno ha lavorato.

Una volta, ho fatto una prova con il mio cane alcalinizzando l’acqua con bicarbonato di sodio in un rapporto di un cucchiaino di caffè per ogni 500 ml di acqua minerale e in soli 3 giorni l’infezione ha iniziato a scomparire.
Ci sono voluti circa 7 giorni per far  sparire poi completamente l’infezione.

Rodrigo Campedelli

(traduzione dal portoghese brasiliano)

La pericolosità dell’obbligo delle vaccinazioni.

PERCHE’ SONO CONTRO L’OBBLIGO DELLE VACCINAZIONI

di: Franco Libero Manco (presidente AVA)

 

Non sono un medico, un chimico, un biologo, quindi mi baso sulla logica e sul buon senso, che spero di avere. Sono contro l’obbligo delle vaccinazioni obbligatorie perché ritengo sia una manovra  estremamente pericolosa che può produrre generazioni di ammalati e dipendenti dalla chimica in modo da poterli curare a vita.

  •  Quale necessità è stata manifestata negli ultimi anni al punto  da portare da 4 a 12 i vaccini obbligatori?
  • Quali garanzie di innocuità offrono? Se i vaccini sono innocui perché solo in Italia in 580 cause legali lo Stato ha dovuto risarcire i danneggiati da vaccini?
  • Cosa dicono le statistiche in merito alla salute a breve e lunga distanza di tempo tra coloro che non sono stati vaccinati e coloro che hanno  scelto di vaccinarsi?
  • Dal momento che le vaccinazioni pur essendo diffusissime nei Paesi del Terzo Mondo  (con tassi di vaccinazioni di oltre il 90% dei bambini presenti) perché hanno un altissimo tasso di mortalità infantile? Esiste una correlazione tra il Tasso di Mortalità Infantile e vaccinazioni?
  • Perché  il Tasso di Mortalità infantile è più alto nelle nazioni in cui si  somministrano ai bambini il maggior numero di vaccini?
  •  Piuttosto che obbligare in massa i bambini al vaccino non è più giusto, saggio e salutare rendere obbligatoria una visita medica prima di essere ammessi nelle scuole?
  • Piuttosto che vaccinare contro le malattie non sarebbe quanto mai più giusto, più sacrosanto ed opportuno  indagare ed intervenire sulle cause che le determinano? (denutrizione, mancanza di igiene, ignoranza ecc.)
  • L’obbligo di vaccinazione non solo lede la libertà di scelta sancita dalla Costituzione ma condanna assurdamente il genitore inadempiente alla sospensione della potestà

Il bambino vaccinato è di fronte alle seguenti possibilità:

1)      Sarà immune al contagio solo delle malattie per cui è stato vaccinato;

2)      Può verificarsi un indebolimento delle difese immunitarie con possibilità di essere esposto a malattie nel corso della vita che sarà difficile correlare alla vaccinazioni;

3)      Potrà, in casi eccezionali, sviluppare  una grave malattia e a volte anche morire.

La specie umana è la sola che ha necessità di ricorrere alle vaccinazione per garantire a se stessa quella salute che ogni altra specie possiede senza l’ausilio di alcun apparato medico, farmacologico, vaccinale. Perché la specie umana tra tutte le specie animali è anche la più devastata da malattie?

Vaccinare un bambino sanissimo di pochi mesi di vita è un crimine se non si hanno le garanzie statistico-scientifiche della innocuità del farmaco, perché significa inoculare nel suo organismo, il cui sistema immunitario è ancora immaturo, sostanze riconosciute tossiche e delle quali non si conoscono gli effetti a breve e a lunga scadenza di tempo.

Con queste prospettive siamo proiettati verso vaccinazioni sistemiche: appena nati vaccineranno i bambini contro lo smog, il fumo di sigaretta, la droga, la depressione ecc. ecc.

 

PERCHE’ IL MALE TRIONFI E’ SUFFICIENTE

CHE I BUONI RINUNCINO ALL’AZIONE

(Edmond Burke)

 

Il cancro non sta cercando di ucciderti, sta cercando di salvarti

Il seguente Articola riporta la traduzione in italiano dell’intervista “Cancer is not trying to kill you, is trying to save you”(Il cancro non sta cercando di ucciderti, sta cercando di salvarti) ad Andreas Moritz.

Sistema immunitario, sistema linfatico e tossine

fegato disegnoIl sistema immunitario è sempre attivo per mantenere il corpo libero da agenti contaminanti. Abbiamo cose come i macrofagi che divorano prodotti di rifiuti come le tossine e agenti chimici, convertendoli in materiale innocuo. Essi circolano per la maggior parte nel sistema linfatico. Le cellule immunitarie sono lì innanzitutto per assicurare che il corpo resti libero dalle tossine, se questo non è possibile perché alcuni organi come il fegato, l’intestino, i polmoni, i reni, la pelle diventano oberati dalle tossine e non riescono più ad eliminarle con la stessa velocità con cui sono generate, il corpo è praticamente obbligato ad iniziare ad accumularle e stivarle nella matrice extra-cellulare (ndr. quel grande mare in cui sono immerse le cellule e che si occupa dello scambio nutrienti/rifiuti con esse). Il sistema linfatico ha piccoli punti qui, piccoli capillari che drenano, risucchiano tutti i materiali di rifiuto cercando poi di riconvertirli al fine di detossificare l’organismo attraverso l’arsenale di armi difensive del sistema immunitario. Quando ci sono troppe tossine create solitamente nel tratto gastro intestinale che poi si riversano nel sistema linfatico, a quel punto il sistema immunitario si indebolisce a forza di combattere costantemente questi veleni che non possono più essere rimossi ed è qui che il corpo inizia ad accumulare tossine.

Mutazione cellulare

Quindi la prima linea di difesa, il sistema immunitario lavora per cercare di tenere il corpo sano, ma quando questi rifiuti arrivano a soffocare le cellule, le quali non riescono più a respirare, non riescono più a nutrirsi adeguatamente, esse devono mutare in cellule cancerogene al fine di mantenere qualche sorta di funzionamento o per drenare via le tossine, come i funghi tengono pulito dai veleni il suolo della foresta, per tenere appunto il resto della foresta in buona salute. Quindi in natura abbiamo situazioni simili e questo avviene anche nel nostro corpo se diventiamo intossicati. [Read more…]

LA Farina 00 produce “colla” nel nostro apparato digestivo

farina

La flora batterica intestinale, quella così detta buona, si trova nell’intestino e una cattiva alimentazione potrebbe in qualche modo danneggiarla, renderla meno efficiente.

La Farina 00 produce una colla nell’organismo causa di Stanchezza, Mal di testa e Malattie, perché in fondo la salute, o meglio, la buona salute dipende in massima parte dal buon funzionamento dell’intestino. La flora batterica intestinale, quella così detta buona, si trova nell’intestino e una cattiva alimentazione potrebbe in qualche modo danneggiarla, renderla meno efficiente.  Del resto quando si ha qualche problema intestinale, gran parte dell’organismo ne risente. Lo sanno bene gli uomini che se ne accorgono immediatamente quando si radono, perché la pelle del viso si sgrana più facilmente. La buona salute passa inevitabilmente per una sana alimentazione, questo ormai lo sanno un po’ tutti, e tra gli alimenti che hanno un impatto maggiore, in negativo ovviamente, sulla salute vi sono tutti quelli raffinati come lo zucchero e la farina doppio zero. Questi andrebbero eliminati, ma mentre per lo zucchero è più facile, perché basta scegliere dolcificanti alternativi, come lo Stevia, per la farina è più difficile perché fare a meno del pane e della pasta è decisamente più complicato. Come rinunciare ad una buona pasta e fagioli o al pomodoro e basilico, eppure sarebbe una scelta da fare.

La farina 00 è una conquista recente, diciamo così, perché è stata messa in commercio circa una sessantina di anni or sono, soppiantando in poco tempo le farine integrali, ed è priva del germe di grano e della crusca.

Quando si assumono alimenti a base di farina 00, questa durante la digestione diventa una specie di colla che aderisce alle pareti dell’intestino in cui proliferano parassiti e candida, mettendone a rischio la funzionalità e danneggiando quindi anche la flora batterica intestinale. [Read more…]

Dieta liquida e miglioramento del metabolismo

Dieta liquidaFrullati, centrifugati, succhi e zuppe sono gli alleati ideali per ripulire il corpo dalle tossine e rigenerare le energie: scopri come farlo in una sola giornata

Una dieta liquida, a base cioè di frutta e verdura centrifugate o frullate, riduce il lavoro digestivo e l’ago della bilancia può scendere anche velocemente. Ma attenzione: i liquidi da soli e per un tempo prolungato non sono assolutamente un buon sistema per dimagrire, perché il calo di peso in questi casi non è dovuto alla perdita di grasso, bensì di massa magra, cioè di muscoli. E non appena si ricomincia a mangiare si ingrassa.
Non bisogna mai prolungare troppo la dieta liquida

Una riduzione eccessiva di calorie “affama” le cellule, innescando un meccanismo pericoloso e controproducente: dopo aver consumato le scorte di zuccheri al livello del fegato e dei muscoli a loro disposizione, per nutrirsi le cellule intaccano le proteine, che rappresentano un carburante più facile da usare rispetto al grasso. Risultato: diminuisce la massa muscolare, con almeno due spiacevoli effetti collaterali.
– I muscoli per vivere hanno bisogno di molta energia, e sono la parte del corpo che brucia di più anche a riposo: quindi, perdendo muscoli l’organismo riduce il suo fabbisogno energetico e necessita di una quantità inferiore di cibo per vivere.
–  Inoltre, quando la persona riprende a mangiare normalmente è destinata a recuperare in poco tempo il peso perso, più altri chili “nuovi”: infatti, è stato verificato che non appena ha di nuovo nutrienti a disposizione, una cellula che ha sofferto la fame tende ad accumulare grasso dieci volte di più della norma, per avere una scorta con cui far fronte a un altro periodo di “magra”.

I vantaggi del cibo fluido:
La dieta liquida può essere un ottimo sistema per disintossicare l’organismo, eliminando tossine e scorie accumulate che possono in alcuni casi influenzare anche il metabolismo, rallentandolo. In particolare, è depurativa nei confronti degli acidi tissutali provenienti dall’alimentazione e dalle reazioni metaboliche: quando la concentrazione di queste sostanze nei tessuti diventa eccessiva, il corpo cerca di libersarsene producendo infiammazioni, dolori alle articolazioni e ai muscoli, eczemi o allergie. Sono molte le implicazioni dell’acidosi tissutale, anche a livello del sistema nervoso. Perché quando l’accumulo diventa eccessivo,  può bloccare il metabolismo. In via indiretta, quindi, l’acidosi può influire sul peso corporeo ed essere la causa degli accumuli adiposi».

Inizia appena sveglio
“Bevendo” frutta e verdure si può perdere peso già dopo una giornata in tutto o in parte liquida. Comincia la mattina con…
L’ananas anti ritenzione
Il succo di ananas è utile per contrastare la formazione di cellulite. Questo frutto contiene un enzima, la bromelina, che aiuta a smaltire le proteine. Nell’iter di formazione della cellulite si arriva a uno stadio in cui le proteine ristagnano negli interstizi tra le cellule, richiamando una maggiore quantità di acqua che va a gonfiare gli adipociti, le cellule che immagazzinano i grassi: le proteine che ristagnano si depositano nella parete degli adipociti creando la “buccia d’arancia”. La bromelina facilita la rimozione delle proteine e drena. [Read more…]

Agar Agar nell’Innerclean in taglio tisana

Agar Agar innercleanLa composizione dell’innerclean ha vari ingredienti combinati fra loro, sia in polvere, che in taglio tisana. Nelle erbe per la tisana la preparazione è a base di foglie e radici a pezzi più grandi, rispetto all’innerclean in polvere in cui le erbe sono più finemente triturate (in termine erboristico si usa la parola   granulometria)

Può succedere, che quando apriamo la confezione dell’ innerclean taglio tisana,  trovarci dei pezzettini di agar agar,  che sembrano plastica, ma che in realtà sono gelatina vegetale naturalissima  dell’alga Agar agar. Tranquillizzo quindi tutti gli amici, clienti di Innerclean Italia che non conoscono l’Agar Agar, e colgo lo spunto per proporvi un’articolo estratto dal sito greenme.it che approfondisce questo vegetale, cosa è, le sue proprietà e gli usi.

Grazie a tutti

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AGAR AGAR: LA GELATINA VEGETALE DALLE ALGHE. PROPRIETA’, USI E DOVE TROVARLO

L’agar agar è un gelificante di origine naturale, noto in Giappone anche con il nome di kanten, e derivato dalle alghe rosse. Si tratta di un polisaccaride ad elevato contenuto di mucillagini e carragenina in grado di trasformare i liquidi in gelatina, una caratteristica che lo rende particolarmente utile in cucina. L’agar agar viene utilizzato come gelificante in qualità di egregio sostituto dellegelatine di origine animale.

 

Proprieta’

Nelle preparazioni culinarie l’agar agar agisce principalmente come addensante e gelificante. E’ considerato un alimento adatto a coloro che desiderano mantenere sotto controllo il proprio pero corporeo, in quanto non richiede l’aggiunta di zuccheri nella preparazione di gelatine o al fine di addensare confetture e marmellate.

All’agar agar sono attribuite proprietà lassative e depurative. Esso riesce a contribuire ai processi di eliminazione delle tossine posti in atto dall’organismo. In Giappone l’agar agar viene utilizzato da secoli soprattutto per via delle proprietà dimagranti ad esso attribuite, tanto che nel Paese del Sol Levante sarebbe stata ideata una dieta a base di alimenti preparati con l’impiego di questo estratto di alga gelificante.

In Oriente esso è ritenuto un valido aiuto per combattere il diabete e per favorire la regolarità intestinale. A favorire la perdita di peso sarebbero in parte le proprietà lassative dell’agar agar ed in parte la sua capacità di placare il senso di fame in caso di appetito eccessivo. E’ inoltre considerato un coadiuvante adatto a migliorare le situazioni di stitichezza. Per quanto riguarda il suo contenuto nutritivo, l’agar agar presenta calcio, ferro e vitamine del gruppo A, B, C, E e K, a fronte di un ridotto apporto calorico. E’ naturalmenteprivo di glutine. [Read more…]

FEGATO: il generatore delle forze umane

fegato

Il fegato è l’organo più grosso del corpo umano e ha svariate funzioni una più importante dell’altra, ma se dovessimo sintetizzare il suo ruolo principale dovremo restringere il campo all’assimilazione, alla depurazione e all’immagazzinamento dell’energia.
Tutto quello che viene assorbito dall’intestino tenue passa nel fegato dove subisce l’ultima trasformazione prima di entrare nella circolazione sanguigna, cioè prima di entrare nella nostra sfera più intima (il sangue appunto), prima di diventare “noi stessi”. E’ quindi l’organo di passaggio che umanizza il cibo trasformando il mondo esterno, con le sue forze e le sue forme, in noi stessi.
Prima di arrivare al fegato la sostanza non è ancora “nostra”, ma lo diventerà dopo tale passaggio.

Il fegato, oltre a trasformare il cibo in “io”, neutralizza tutto quello che è indesiderabile per poi eliminarlo (detossificazione) tramite la bile. Dall’altra parte, quello che non viene usato nell’immediato viene immagazzinato per un uso futuro, come riserva di energia.
Oltre a tutto questo il fegato neutralizza sia le tossine di origine esterna, cioè quelle provenienti dagli alimenti, sia quelle di origine interna, cioè quelle provenienti dal corpo stesso (catabolismo).
Infine il fegato produce numerosi enzimi, sali e globuline (anticorpi) oltreché ormoni.

E’ responsabile della “consistenza” del sangue, della sua composizione e anche del suo colore.
Il suo ruolo si materializza nel ricevimento di una duplice alimentazione sanguigna: una proveniente dalla vena epatica che lo nutre di ossigeno e l’altra dalla vena porta che convoglia in esso le sostanze che escono dall’intestino tenue.

Dal punto di vista fisico il fegato è un organo del ricambio (come reni, intestino…) ma la sua caratteristica particolare è di essere totalmente permeato di liquido quindi di forze vitali o eteriche. Ed è proprio per questo motivo che il fegato è l’organo per eccellenza del rapporto diretto con il corpo eterico, e pertanto la sua salute dipende dalla salute del corpo eterico stesso.
Essendo completamente intriso nel liquido ha la possibilità unica nel suo genere di rigenerarsi: un pezzetto di fegato è in grado infatti di ricrescere e questo è dovuto alle pure forze vitali, le quali hanno una intrinseca capacità rigenerativa. [Read more…]

Il digiuno terapeutico “igienista” e le tossine emozionali

digiuno-terapeutico-igienistaIl digiuno è il mezzo che la natura utilizza per liberare il corpo dai tessuti “malati”, dagli accumuli di scorie e tossine.

 

Il nostro metabolismo si regge infatti su due attività in equilibrio: l’anabolismo (costruzione)
e il catabolismo (distruzione di materia organica) che produce scorie (tossine), teoricamente eliminate ogni giorno attraverso gli organi escretori (reni, fegato, intestini, pelle, vie respiratorie, ecc.)

 

In ogni organismo vivente il cibo, dopo essere stato digerito, viene assimilato dalle cellule e queste eliminano in seguito le scorie metaboliche (catabolismi).

Molte sono le energie che il nostro corpo impegna per la digestione e l’assimilazione, per questo mangiare in continuazione paradossalmente toglie energie al nostro organismo e
diminuisce la quantità di energie a disposizione, per eliminare tutte le scorie metaboliche prodotte dall’attività catabolica.

L’accumulo di queste scorie determinano la tossiemia.

 

Durante il digiuno si recuperano le energie che normalmente utilizziamo per i “processi digestivi”, si recuperano anche quelle utilizzate normalmente per la “vita di relazione” .

Quasi tutta l’energia dell’organismo viene utilizzata per lo “smaltimento” dei rifiuti, le tossine.

Non assumendo cibo dall’esterno, il corpo si nutre delle proprie riserve con il processo dell’autolisi.. (digestione dei propri tessuti).

Essa è sempre guidata dalla nostra meravigliosa vis medicatrix naturae.

 

I tessuti sono persi in ragione inversa alla loro utilità, viene metabolizzato prima il grasso, il glicogeno epatico e cisti, tumori, ascessi, cellulite, edemi, trombi, ecc.

Le strutture “nobili” fondamentali per la sopravvivenza sono utilizzati solo nell’ultima fase, quando inizia “l’inedia”. [Read more…]